Realizzare una parete interna in cartongesso può risultare la migliore alternativa alla classica muratura e ciò in termini di tempi di realizzo, facilità di inserimento impianti e pulizia.
Una volta stabilito dove costruire la parete dovremo realizzare la struttura della stessa utilizzando tasselli a percussione e dei profilati in acciaio orizzontali a pavimento e soffitto con incastrati all’interno dei profilati verticali posizionati rispettivamente ed allineati ad una distanza di circa 50/60 cm a seconda della dimensione e del verso di montaggio della pannellatura in cartongesso.
Una volta ottenuto lo scheletro della parete potremo installare la pannellatura di rivestimento in cartongesso utilizzando un avvitatore a batteria.
Se dovessimo far passare nella parete dei cavi di impianti o potremo creare lo spazio per le stesse nell’intercapedine tra le due lastre di cartongesso. Lo spazio tra le due lastre è anche indicato, qualora sia necessario, per l’eventuale installazione di pannelli isolanti.
Una volta terminate le operazioni sopracitate si passerà alla fase di stuccatura dei giunti tra le lastre in cartongesso. Si consiglia, dopo l’essiccamento, di carteggiare la parete con carta abrasiva.
Avremo così una parete sulla quale applicare una mano di fondo e successivamente della pittura oppure un rivestimento decorativo o semplici piastrelle.
L’utilizzo del cartongesso in edilizia, oltre ad essere innovativo, consente di alleggerire il peso sui solai permettendo anche facilità di demolizioni e/o ricostruzioni future.