Quando si parla di serramenti per la casa, il PVC è spesso uno dei materiali più richiesti per le sue qualità di isolamento termico, praticità e convenienza economica.
Come ogni materiale, anche il PVC presenta alcuni difetti che possono compromettere la funzionalità e la durabilità degli infissi nel tempo.
In questo articolo, esploreremo i difetti più comuni degli infissi in PVC, le cause di queste problematiche e cosa fare per evitarle.
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I difetti più comuni degli infissi in PVC
Nonostante il PVC sia noto per la sua capacità di offrire buone prestazioni a costi relativamente bassi, diversi utenti e professionisti del settore segnalano una serie di problemi che possono manifestarsi dopo l’installazione degli infissi. Tra i difetti più comuni, si segnalano deformazioni, imbarcamenti e problemi di chiusura.
Uno dei difetti maggiormente riportati è il fenomeno dell’imbarcamento, cioè la deformazione della struttura degli infissi dovuta a un’esposizione prolungata a temperature estreme.
Questo problema è più frequente nei serramenti di grandi dimensioni o in quelli esposti a forti irraggiamenti solari. Il PVC, infatti, tende a dilatarsi e a contrarsi in base alla temperatura, e se non viene adeguatamente rinforzato con profili in acciaio, può causare problemi di chiusura e di tenuta nel tempo.
Un altro problema legato al PVC è la difficoltà nel mantenere una chiusura ermetica. Con il passare degli anni, i profili in PVC possono perdere la loro forma originale, lasciando spazi tra l’anta e il telaio della finestra.
Questo non solo compromette l’isolamento termico ed acustico dell’infisso, ma aumenta il rischio di infiltrazioni d’aria e di acqua, riducendo sensibilmente l’efficienza energetica della casa.
Deformazione e stabilità dimensionale del PVC
La deformazione è senza dubbio uno dei difetti più significativi degli infissi in PVC. Il materiale, sebbene resistente e duraturo, può perdere la sua forma a causa dell’esposizione al sole e ai cambiamenti climatici. Questo effetto è particolarmente evidente nelle finestre di grandi dimensioni o nei luoghi dove le escursioni termiche sono più accentuate.
Il problema principale della deformazione è legato alla stabilità dimensionale del PVC. Anche se il materiale è rinomato per la sua flessibilità, una dilatazione eccessiva può portare a difficoltà nell’apertura e chiusura degli infissi. Questo può verificarsi, ad esempio, in zone con forte irraggiamento solare, dove le temperature elevate fanno dilatare il materiale, causando problemi di funzionamento. In inverno, il processo inverso può creare fessure, riducendo le prestazioni dell’isolamento.
Per ridurre al minimo questo rischio, molte aziende hanno adottato l’uso di rinforzi in acciaio all’interno dei profili in PVC. Non tutti i serramenti in PVC sono prodotti con lo stesso livello di attenzione ai dettagli, e questo porta a una variazione nella qualità e nella durabilità tra i vari modelli sul mercato.
Invecchiamento del PVC e deterioramento estetico
Oltre ai problemi strutturali, uno degli svantaggi del PVC è l’invecchiamento estetico. Con il passare del tempo, soprattutto quando esposto a condizioni atmosferiche difficili, il PVC può perdere la sua brillantezza e ingiallirsi. Questo è particolarmente evidente nei serramenti di colore bianco, che tendono a macchiarsi e a perdere la loro lucentezza originaria a causa dell’azione combinata dei raggi UV e degli agenti atmosferici.
Il deterioramento estetico, sebbene non comprometta direttamente la funzionalità dell’infisso, può influire sull’appeal visivo della casa. Nei casi peggiori, queste macchie possono diventare permanenti e difficili da rimuovere, richiedendo una sostituzione anticipata degli infissi.
Per prevenire l’ingiallimento, alcune aziende produttrici offrono trattamenti superficiali specifici o additivi stabilizzanti, ma non sempre queste soluzioni si rivelano efficaci nel lungo periodo. Inoltre, la manutenzione degli infissi in PVC è fondamentale: pulire regolarmente le finestre con prodotti specifici e proteggere i profili dai raggi solari diretti può rallentare il processo di invecchiamento.
Problemi di montaggio e difformità
Anche il miglior infisso in PVC, se montato in modo scorretto, può presentare difetti e problemi di prestazione. Uno dei difetti più comuni riscontrati è la difformità tra le misure degli infissi e quelle del vano murario. Questo si verifica quando gli infissi vengono montati su telai esistenti o senza le dovute verifiche preliminari.
Un errato allineamento degli infissi può provocare infiltrazioni d’acqua, dispersione di calore e problemi di tenuta. In molti casi, queste difformità non sono immediatamente visibili, ma si manifestano con il tempo, specialmente durante la stagione invernale o in occasione di forti piogge. Per questo motivo, è essenziale che il montaggio venga effettuato da professionisti qualificati, che possano garantire una posa a regola d’arte.
Inoltre, è consigliabile eseguire un controllo periodico degli infissi, specialmente nei primi anni dopo l’installazione, per verificare che non si siano verificate deformazioni o altri problemi legati alla posa. Molti dei difetti riscontrati, infatti, sono il risultato di installazioni frettolose o non eseguite con la dovuta attenzione.
L’importanza scegliere con attenzione
Gli infissi in PVC rappresentano una soluzione efficace e accessibile per molte abitazioni, grazie alla loro capacità di isolamento e al costo contenuto. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli dei possibili difetti legati a questo materiale e adottare tutte le precauzioni necessarie per evitarli.
Scegliere serramenti di qualità e affidarsi a professionisti qualificati per la posa è il primo passo per garantire una lunga durata e massime prestazioni. Inoltre, la manutenzione regolare e l’attenzione ai segnali di usura possono contribuire a prolungare la vita degli infissi, evitando costose riparazioni o sostituzioni anticipate.
