Se hai appena comprato casa e la stai arredando dal principio, oppure il tuo appartamento è sempre lo stesso ma vuoi semplicemente cambiare la camera da letto anche per migliorare la qualità del sonno, uno degli aspetti che non dovrai trascurare è quello della scelta del materasso. Materasso singolo o matrimoniale, l’importante è che tu stia attento a determinate caratteristiche. Scopriamole.
La prima cosa a cui dovrai prestare attenzione, sia che tu stia cercando un materasso singolo o matrimoniale, è la rigidità di quest’ultimo. Un materasso troppo rigido, al contrario di quello che si può pensare, non è adatto a chi tende a soffrire di mal di schiena, perché non rilassa i muscoli intorno alla colonna vertebrale. Ma neanche un materasso troppo morbido è quello giusto, dal momento che utilizzandolo si andrebbe ad accentuare la curvatura del corpo e, nel caso di persone sovrappeso oppure obese (per le quali è tuttora consigliabile il classico materasso a molle), questo potrebbe creare difficoltà di salute. La giusta via sta dunque nel mezzo. Preso atto di tale aspetto, bisognerà a questo punto scegliere tra un materasso memory foam oppure uno al lattice, e cercare di capire qual è il loro grado di resilienza, cioè di adattabilità alle forme del corpo.
I materassi in lattice sono sì morbidi e si adattano alle forme di chi vi riposa sopra, ma dopo tornano come prima: non conservano, cioè, la memoria ergonomica. I memory foam, al contrario, possiedono appunto questo tipo di memoria, e restano “adattati” alla persona che vi ha dormito su. Un paio di cose da considerare a tal proposito: chi è allergico al lattice ovviamente dovrà evitare i materassi in questo materiale, mentre chi cerca di tenere lontani gli acari dovrà avere molta cura del suo materasso memory foam, che a causa di una maggiore umidità e calore tende ad attirarne di più. Esistono poi altre due possibilità: potresti infatti optare per un materasso singolo o matrimoniale a molle oppure water foam. Nel primo caso si tratta di un’ottima scelta in caso di sovrappeso (lo ripetiamo), perché il peso del corpo viene armonicamente distribuito su tutta la struttura del materasso evitando microtraumi. Nel caso dei materassi water foam, invece (che non sono quelli ad acqua molto in voga negli anni scorsi in un certo tipo di contesti di design), gli strati di tessuto memory vengono alternati al poliuretano, creando così l’ambiente ideale per il riposo notturno.