I migliori e più economici souvenir siciliani da portare a casa o regalare agli amici come ricordo della vacanza sulla famosa isola italiana.
La Sicilia, sinonimo di bellezza, colori e sapori unici nel panorama italiano edinternazionale, è tra le mete più ambite dei turisti. Ogni anno le località balneari più rinomate di sempre si popolano di vacanzieri provenienti da ogni parte del mondo, desiderosi di scoprire la millenaria storia che strade, monumenti e gente hanno da raccontare.
Per portare alla fine della vacanza un pezzo di questa meravigliosa regione con sé, i turisti braccano i negozi di souvenir alla ricerca della miniatura perfetta in grado di racchiudere quanto di più bello hanno vissuto nei giorni del proprio soggiorno siciliano.
Per coloro che hanno deciso di fare una vacanza in Sicilia, ecco i 15 souvenir siciliani da portare a casa come ricordo e per i quali vale la pena spendere i propri soldi.
Il carretto siciliano
Chi vive in Sicilia sa che il simbolo per antonomasia di questa regione è il carretto siciliano. Parliamo del tipico mezzo di trasporto, in voga a ridosso dei due secoli precedenti, che ha fatto la storia tra le vie delle città.
Oggi ovviamente non è più in uso, ma vengono realizzati modellini in 3D, in resina e legno, decorati in modo differente a seconda del mastro artigiano che li produce. I piccoli negozi di souvenir ne hanno a migliaia.
Il tempio di Agrigento in miniatura
Se c’è qualcosa di cui la Sicilia è zeppa, quella sicuramente è la storia da raccontare. Ed anche ad Agrigento, si trovano numerosi monumenti ed edifici pronti a parlare del passato della città, come ad esempio la Valle dei Templi. Se andrai in visita da queste parti, non puoi non fermarti in un negozietto della zona per comprare un piccolo tempio in miniatura.
Si tratta di riproduzioni piuttosto fedeli ed economiche, perfette sia da conservare come soprammobile a casa tua, sia perfette da regalare ad amici e parenti.
Barattolino di sale trapanese
Può sembrare strano o inconsueto fermarsi a comprare del sale, ma dal momento che tra Trapani e Marsala ci sono diverse saline, il prodotto in questione è diverso da quello che possiamo trovare al supermercato. Tieni presente che alcune saline, come ad esempio la Nubia, si possono visitare, per cui non ci sarebbe nulla di male se di ritorno a casa, un po’di sale marino trapanese raccolto ancora con vecchi metodi contadini venga acquistato come souvenir.
Le teste di moro, leggende dei souvenir siciliani
Mai sentito parlare delle teste di moro? In giro per le strade di numerose città siciliane, in particolare Palermo e Catania, potrai vedere le vetrine colme di queste teste decorate minuziosamente, dai colori e dalle forme estremamente peculiari. L’effige del Moro viene in genere riprodotta sotto forma di vaso, ma non mancano calamite e cartoline che la raffigurano.
La classica calamita
Giacché citate, tanto vale inserirle nell’elenco anche perché trattasi della forma di souvenir più utilizzata di sempre: la calamita. Ad onore del vero non esiste un viaggio degno di tal nome se non si acquista una calamita da poter tenere sul frigo, nel ricordo di una vacanza che ha lasciato numerose emozioni dentro di noi. Per quanto riguarda le raffigurazioni siciliane, trovi calamite di ogni genere e specie, a te la scelta della forma che più stuzzica la tua curiosità.
Il tamburello siciliano
Un po’ come il Carretto siciliano, anche il tamburello è un simbolo tipico della cultura dell’isola. La sua creazione risale al secondo millennio A.C. e ancora officinali viene impiegato per accompagnare l’esecuzione di canti e balli di musica popolare. Nei negozi di souvenir ne trovi di modelli colorati e fedeli alla tradizione, magari di dimensioni leggermente più ridotte per essere poco ingombranti.
La pigna siciliana
La pigna siciliana si trova in qualunque negozio e in realtà non esiste casa di siciliana in cui non ce n’è almeno una. Simbolo di ricchezza, forza, fecondità e coraggio, di solito la pigna viene per tradizione popolare regalata ad amici e parenti come augurio di salute e buona fortuna: va appesa in prossimità della porta d’ingresso di una casa.
Una cartolina
Oggi con l’era digitale, i messaggi e le chat istantanee, abbiamo perso un po’ il gusto di spedire cartoline. Eppure gli inguaribili romantici e nostalgici che vanno in vacanza amano sostare nei negozi di souvenir a comprarne qualcuna da collezionare, o anche da regalare agli amici per mostrare quanto di bello c’è nel posto in cui si è trascorsa la vacanza. Questo vale anche per la Sicilia, che di posti incantevoli ne ha a migliaia.
I pupi siciliani
Per gli amanti dei teatrini, i pupi siciliani sono il migliori souvenir da comprare. Si tratta delle tipiche marionette che hanno tutta una loro storia da raccontare. Rappresentano infatti le gesta di Carlo Magno e dei suoi paladini.
Questa marionette tipicamente sicule vengono realizzate con decorazioni minuziose emblematiche per la tradizione del posto, non esiste pertanto negozio di souvenir che non le vende.
Tuttavia, se sei il tipico turista esigente, ti consigliamo di preferire negozietti più ricercati, dove vengono proposte opere realizzate dai mastri pupari palermitani e catanesi, che ancora oggi con orgoglio continuano questa stupenda tradizione.
Un piatto in ceramica
Se sei un appassionato di artigianato ed arte e vuoi un simbolo siciliano che possa arricchire la tua cucina, l’ideale potrebbe essere un piatto in ceramica. Nei negozi di oggettistica trovi collezioni rigorosamente dipinte a mano, le cui decorazioni hanno il tipico richiamo alla cultura dell’isola. I piatti di ceramica più belli venduti in Sicilia si trovano a Caltagirone, capitale della ceramica locale.
Souvenir di San Vito Lo Capo
Per coloro che hanno prenotato una vacanza in b&b a San Vito Lo Capo, o in zone limitrofe, ci sono numerosi oggetti da souvenir che si possono acquistare da queste parti.
Tipiche di questa zona sono ad esempio le couscoussiere (pentole di coccio per la cottura a vapore del couscous). Si trovano in ogni negozio di oggettistica di San Vito Lo Capo. Alcuni modelli sonodecorati con particolare cura e con colori del tutto caratteristici.
La borsa di paglia siciliana
Anche detta coffa, la borsa di paglia siciliana è tipicamente fatta a mano da sempre. Si usano per la sua realizzazione materiali naturali, come ad esempio le foglie di palma nana intrecciate a mano. Ancora oggi, per le strade di alcune località, tra cui San Vito Lo Capo, trovi donne ed uomini chinati ad effettuare l’intreccio per le borse. La coffa siciliana è simbolo della tradizione e della storia rurale dell’isola: veniva infatti impiegata per trasportare il foraggio dei cavalli.
Pistacchio di Bronte
Potevano mancare all’appello souvenir di matrice gastronomica. Certo di prodotti locali caratteristici ce ne sono tanti, ma i pistacchi di Bronte fanno la differenza. Coltivati in provincia di Catania, alle pendici del vulcano Etna, i pistacchio sono da queste parti definiti oro verde, perché saporiti, pregiati e adatti a preparare qualunque pietanza sia dolce che salata. Acquistare un sacchetto insomma è d’obbligo per chi viene in vacanza da queste parti.
L’origano
In ultimo c’è anche l’origano siciliano, aroma top della tradizione mediterranea, che in Sicilia cresce sia spontaneo che coltivato. Un barattolo di origano siciliano come souvenir è un passo dovuto: ha un aroma inconfondibile e secondo le credenze popolari (ereditate dall’influenza della cultura greca) è simbolo di pace e prosperità. Tanto vale approfittarne, e perché no, oltre a comprare qualche piccola confezione per gli amici, prendere un barattolino per sé può sempre essere sintomo di buon augurio.
