Come mantenere l’acqua della piscina sempre pulita?

Come mantenere l’acqua della piscina sempre pulita? La guida completa! Consigli utili per avere una piscina sempre igienizzata e con valori di pH idonei ad un bagno salutare.

Avere una piscina nel giardino di casa è il sogno di molte persone, e chi dispone di uno spazio all’aperto, in presenza di un buon budget, riesce ad esaudire questo desiderio. Fare il bagno nella propria piscina durante una calda e afosa giornata agostiana… beh regala una grande soddisfazione.

Il problema è che tra un tuffo e l’altro (e non solo), l’acqua contenuta in una piscina tende a sporcarsi facilmente, per cui nonostante l’ottimo investimento, che si tratti di piscina interrata o non, bisogna dedicarle la giusta manutenzione.

Per fortuna, con un pizzico di attenzione e i prodotti giusti è possibile tenere sempre l’acqua cristallina e limpida, così da evitare che si formino microrganismi pericolosi per la salute ed anche antiestetici.

Il fatto che l’acqua stia ferma e non circoli, porta a trasformazioni chimico/fisiche a lungo andare, che provoca cattivi odori, colori non proprio nitidi… d’altronde fare il bagno in questo caso può anche far male alla salute.

Per questo è indispensabile intervenire quotidianamente con una pulizia manuale dell’acqua, utilizzando anche robot e prodotti chimici specifici.

E allora vediamo insieme quali sono gli step da seguire per mantenere l’acqua della piscina sempre pulita e limpida e nello stesso tempo cercare di risparmiare.

Pulizia interna e delle superfici della piscina

Se vuoi che la tua piscina sia sempre pulita e impeccabile devi intervenire sia sulla pulizia dell’acqua, sia sulla pulizia interna della vasca, che sulle superfici più visibili/esterne.

Puoi iniziare con una prima scrematura di eliminazione dello sporco usando retini che raccolgano foglie, insetti, materiali organici più grossolani. In questo modo, utilizzando il retino ogni giorno, eviti che materiali organici di ogni tipo tendano a decomporsi in acqua aumentando la carica batterica.

Per ciò che concerne invece la pulizia delle superfici, devi cercare di mantenere le pareti e il bordo della vasca puliti step by step, così da avere acqua limpida e cristallina. Questo perché a volte batteri e sporco in generale tendono ad aggrapparsi al fondo e sulle pareti della vasca, proliferando in particolare  negli angoli e nei punti più nascosti.

Per le pareti laterali della vasca, utilizza detergenti appositi, onde evitare che si formino alghe, muffe e similari (che vedremo più avanti).

Puoi acquistare inoltre anche un robot da piscina che vada ad eliminare lo sporco in modo autonomo ed efficace (la maggior parte dei modelli di robot si colloca all’interno della piscina, e dandogli energia, aspira l’eccesso di sporco).

In alternativa puoi anche usare spazzole lunghe e possibilmente telescopiche, che ti rendano molto più agevole il raggiungimento degli angoli e dei punti più ostici della piscina.

Se alghe, muffe e similari si fossero già formati, puoi aiutarti con dei prodotti appositi, che elencheremo nel dettaglio nei prossimi paragrafi, e il cui obiettivo è facilitare le operazioni di pulizia della piscina.

Tieni conto che un simile intervento dovrebbe essere effettuato almeno un paio di volte a settimana nell’arco dell’estate.

Attenzione al sistema di filtrazione pulito ed efficiente

Il filtro dell’acqua, il cui compito è permettere la distribuzione idrica all’interno della vasca, è l’elemento base per la pulizia della nostra piscina.

Devi fare in modo che tutto il sistema tenga alta la sua efficienza e la sua pulizia seguendo tre semplici step: il primo è un check out sui cestelli degli skimmer, da fare ogni giorno, il secondo concerne la pulizia della parte antistante il filtro della pompa, ovvero quella parte che blocca il passaggio di foglie, insetti e sporcizie (da fare almeno una volta a settimana), il terzo è la pulizia del filtro vero e proprio usando dei disincrostanti appositamente realizzati.

Robot pulitori per la vasca

Abbiamo già anticipato l’idea di acquistare un robot pulitore da piscina che permetta alle pareti della vasca di disincrostarsi dallo sporco più aggressivo.

Consigliamo un modello automatico, che eviti a te o a chiunque altro di doverci stare dietro e soprattutto che aspiri le impurità più profonde, anche quelle che si depositano sul fondo e quelle che non possono essere eliminate dall’impianto di filtrazione. Un ciclo di pulizia ogni 2-3 giorni è sufficiente a mantenere la vasca in perfette condizioni.

L’importanza del trattamento di clorazione

L’elemento più importante per la pulizia dell’acqua della piscina è rappresentato dal cloro. Se vuoi che la tua risorsa idrica in vasca sia igienicamente idonea, allora devi verificare ogni giorno a che livelli sono cloro e PH. Il che vuol  dire intervenire celermente qualora i valori dovessero allontanarsi dal livello ideale.

Per tenere sotto controllo i livelli di cloro devi sottoporre l’acqua a clorazione, ovvero dovrai diluire tale sostanza alla giusta concentrazione. Ciò ti consentirà di disifettare l’acqua e di darle la giusta ed equilibrata “composizione chimica” ideale anche per la nostra pelle.

Tieni presente che la clorazione è la primissima operazione che le strutture pubbliche fanno quando riaprono dopo la chiusura invernale.

In alternativa, se non vuoi utilizzare il cloro puoi fare ricorso ad altre soluzioni che ti permettono di raggiungere lo stesso risultato, come l’elettrolisi del sale e/o i sistemi al bromo.

Pulire la linea di galleggiamento e fare la doccia prima di mettersi in piscina

Altri due aspetti fondamentali da tenere a mente per avere l’acqua della piscina sempre pulita sono la detersione della linea di galleggiamento e farsi la doccia prima di entrare in piscina.

Nel primo caso devi considerare che la linea di galleggiamento della piscina tende a caricarsi di unto e grassi, quindi previeni pulendola ogni giorno, eliminando via via i residui di sporco.

Per quanto attiene alla seconda ipotesi, devi evitare di trasmettere sudore, creme, saponi in acqua che ti porti sulla pelle. Passa sotto la doccia prima di tuffarti in piscina per rimuovere le impurità dalla tua pelle e mantenere alta la qualità dell’acqua in piscina.

Prodotti indispensabili per acqua limpida in piscina

Per un’acqua sempre limpida, vi sono dei prodotti chimici per la piscina indispensabili di cui non bisognerebbe mai fare a meno durante la tua routine di pulizia dell’acqua.

Si tratta di disinfettanti e prodotti specifici che prevengono la formazione di batteri, eliminano quelli già esistenti e ti creano un’acqua sempre trasparente e nessun inconveniente. Ricordiamo a tal proposito l’alghicida, il flocculante e lo stabilizzatore di PH.

• Alghicida

L’alghicida è un prodotto volto a prevenire la formazione di alghe, muschio e qualunque altro tipo di macchia verde. Si tratta di piante che facilmente si formano in acqua ma che la vanno ad inquinare (oltre al fatto che tendono a danneggiare i bordi e il fondale della tua piscina. Ecco perché è importante prevenire la comparsa di questi microrganismi).

• Flocculante

Il flocculante invece è la sostanza pensata per rendere efficiente e veloce il sistema di filtrazione. Usando questo prodotto anziché disperdersi in acqua, lo sporco rimarrà a vista d’occhio e sarà più facile rihoverlo.  La funzione del flocculante è quella di aggregare i residui di sporco per poterli filtrare più facilmente.

• Stabilizzatore di pH

Come il cloro, anche il pH nell’acqua della piscina si deve mantenere ad un livello di equilibrio regolato dalla normativa. Un valore troppo basso tende ad inibire l’efficacia del cloro, mentre un valore troppo alto rende l’acqua troppo acida  (ciò potrebbe provocarti irritazioni della pelle o degli occhi). Il Regolatore di pH ti aiuterà mantenere il livello tra il 7,2 e 7,6, ossia all’interno del range ideale.

Qualunque prodotto di quelli elencati vai ad usare, ricorda di fare attenzione al dosaggio e di non esagerare. Un uso eccessivo degli stessi potrebbe infatti essere controproducente, danneggiare la tua piscina e provocare anche problemi alla tua salute o alla tua pelle.

Se in autonomia non riesci a gestire la pulizia dell’acqua della piscina, ricorda che esistono ditte a cui ti puoi rivolgere, appositamente nate per risolvere il problema della manutenzione  delle piscine.