Per realizzare un’auto le aziende ripongono molta attenzione nei particolari. Dal punto di vista estetico sono i designer ad occuparsi della scelta di forme, di colori e di tutto quello che concerne l’aspetto del veicolo finale messo in commercio.
Nel corso degli anni alcuni nomi più di altri hanno saputo fare la differenza grazie alla loro creatività. Se vuoi sapere chi sono i designer di auto più famosi al mondo, di seguito vedremo quelli che con il loro ingegno e la loro immaginazione, hanno dato vita ad alcune delle più note auto, come le conosciamo (e apprezziamo) oggi.
Giorgetto Giugiaro
Il primo che vogliamo ricordare con orgoglio è un italiano. Si tratta di Giorgetto Giugiaro, che ha conquistato nel 1999 il titolo di Designer di Auto del secolo scorso. Ha cominciato la sua carriera nella Fiat, ma intorno al 1959 viene assunto dalla Carrozzeria Bertone, dove si distingue nonostante la sua giovane età e riveste il ruolo di responsabile dello stile del marchio.
Nel 1965 decide di lasciare l’azienda, e lavora per tre anni nell’azienda di design Chia, dopodiché molla tutto e apre un proprio studio di progettazione, l’Italdesign, che debutta con alcune straordinarie concept-car dalle linee molto innovative.
Tra le auto realizzate da Giugiaro ricordiamo le sportive Iso Rivolta Grifo, l’Alfa Romeo Giulia GT e la fantastica Maserati Ghibli. Anche la Fiat Panda o la Volkswagen Golf di prima generazione nascondo dal suo ingegno.
Peter Schreyer
Nel 1953 nasce uno dei designer auto più famosi al mondo di origine tedesca, parliamo di Peter Schreyer che laureatosi all’Università di scienze applicate di Monaco, inizia subito a lavorare come apprendista in Audi nel 1978.
Ancora oggi è impegnato ad operare come designer presso il gruppo Hyundai Kia dal 2006 ed ha creato l’attuale Hyundai i30 e i nuovi modelli Genesis. Il suo curriculum è un concentrato di lodi ed elogi.
Basti pensare che a lui si deve la Volkswagen Golf di quarta generazione, la prima Audi A3 e la famosissima Audi TT, lanciata nel 1998, Auto dell’Anno in Nord America nel 2000.
Franco Scaglione: padre della Giulietta Sprint
Di origine toscana, Franco Scaglione viene ricordato per aver realizzato ben tre modelli di Alfa Romeo, ovvero l’Alfa Romeo B.A.T, la Giulietta Sprint, e la SS. Questi capolavori nascono infatti durante la sua lunga collaborazione con Bertone, presso il quale riesce ad applicare realmente tutte le conoscenze artistiche acquisite durante i suoi studi.
Volendo ricordare alcuni dei modelli da lui realizzati e che lo hanno portato alla fama mondiale, possiamo citare la Lamborghini 350 GTV, l’ATS 2500 GT, la Titania. Durante gli anni in cui lavora per l’Intermeccanica, realizza la Apollo, la Torino, Indra, IMX o la Murena.
Sergio Pininfarina
Non possiamo non citare tra i più noti al mondo, l’ideatore dell’auto sportiva numero uno, ovvero la Ferrari. Parliamo di Sergio Pininfarina, figlio di Battista ‘Pinin’ Farina e ideatore dell’omonima azienda di carrozzerie. Sergio riveste il ruolo di presidente di Confindustria e il suo nome ha calcato spesso l’onda del successo, distinguendosi tra i migliori designer made in Italy.
L’azienda di carrozzerie da lui diretta a partire dagli anni ’60 raggiunge rapidamente la fama grazie alla lunga collaborazione con la Ferrari, i cui frutti sono rappresentati dalla 250 GT Coupé (1958), dalla Daytona (1968), dalla nota Testarossa (1984) e dalla Enzo (2002). Il suo incessante bisogno di innovazione, ha portato il brand Pininfarina ad ideare anche molti oggetti di uso quotidiano.
Flaminio Bertoni
Nato come battilastra e progettista, Flaminio Bertoni è un designer poliedrico, che conosce bene l’arte e sa come mettersi in gioco ( dal momento che è sia pittore che scultore). Ad appena vent’anni, reduce dall’ampia preparazione datagli dal suo maestro, realizza il suo primo monumento (ai caduti della guerra) in Piazza della Repubblica a Varese.
La sua fama nel mondo delle auto arriva però dopo il trasferimento a Parigi, quando comincia a lavorare presso la Citroën. È qui che mette a servizio del design automobilistico le sue alte doti artistiche, e porta alla ribalta auto come la Traction Avant, poi la Citroën 2CV (1948) ed infine la Citroën DS, la sua opera magna, presentata al Salone di Parigi del 1955, vettura dallo stile molto apprezzato e soprattutto caratterizzata da un’alta affidabilità e da un motore che anche con 150.000km raramente necessita di pezzi ricambi auto.
Larry Shinoda
Americano DOC del 1930, Shinoda è un designer di auto che inizia un po’ per caso la sua carriera, ovvero dopo la vittoria della gara NHRA con una Ford Roadster del 1924 nell’anno 1955.
All’epoca si occupava di costruire hot rod da pista, e nel 1956 viene assunto da Ford e Packard. Tuttavia lo porta al successo Bill Mitchell che gli chiede di entrare a far parte del team di designer GM. Partecipa quindi alla realizzazione della Ford Mustang e della Chevrolet Corvette.
Anzi proprio per la Corvette realizza lui stesso la concept car MakoShark e la generazione C2, l’ultima con il nome Stingray. Con motori V8 da 5,4 a 7,0 litri, la Corvette C2 è stata la prima auto realizzata da Shinoda ad avere gli standard delle auto moderne. Collaborando con Mitchell e Zora Arkus-Duntov ha poi creato la recente Corvette C8.
Sergio Scaglietti: il maestro di casa Maranello
Nato nel 1920, Sergio Scaglietti, cresce professionalmente all’interno di una carrozzeria. All’età di 19 anni, stringe amicizia con Enzo Ferrari, legame che durerà una vita intera.
La sua svolta lavorativa arriva quando il titolare della scuderia Ferrari, ovvero Drake, si rende conto della sua abilità da carrozziere, e decide di commissionargli cosi tanti lavori da costringerlo a dedicarsi esclusivamente alla casa di Maranello. Alcune sue auto più belle nascono in questi anni: la 250 GTO, la 250 Testa Rossa e la serie California, icone del Cavallino.
Marek Reichman
In ultimo, ma non per importanza, ricordiamo il designer inglese Marek Reichman. Classe 1966, è stato direttore del reparto design di Aston Martin dal 2005 per poi diventare il vicepresidente esecutivo e il capo del dipartimento creativo. Il suo fare creativo ha portato sul mercato auto come la One-77, la V12 Vantage S, la Vanquish, ma anche la Rapide S, la DB10, la DB11 e la Vulcan. Oggi è impegnato con Adrian Newey (Red Bull Racing) per realizzare la rivoluzionaria hypercar Aston Martin Valkyrie.
